In agguato una nuova malattia comportamentale: insulti al video, improvvisi scatti d'ira e tastiere distrutte.
"Computer, quanto ti odio"
Crescono i tecnostressati
E' stato battezzato "computer rage", la rabbia da computer, e si aggiunge alla lista dei disturbi comportamentali provocati dalla tecnologia.
Si manifesta con improvvisi attacchi di furore, e si esprime con grande irruenza: i computer riottosi vengono anzitutto sanguinosamente insultati, ma spesso si ricorre alla forza bruta. C'è chi afferra la tastiera e la sbatte sul tavolo, chi lancia il mouse contro il monitor, chi cerca di infilare il computer nel cestino della carta straccia e chi strappa i cavi dal muro.
Le cause scatenanti della "computer rage" sono le più varie, ma si segnalano in particolare i "crash" della macchina (specialmente quando provocano una perdita di dati), l'impossibilità di farla partire perché si è dimenticata la password e la lunghezza dei tempi di attesa per il caricamento dei programmi o l'elaborazione dei dati.
C'è chi al contrario è estasiato dalle possibilità dei computer e dall'aiuto che possono fornire in molti campi di applicazione.
Il nostro chitarrista-arrangiatore è stato uno dei primi all'avanguardia su molte tecnologie. Dai primi atari a cubase, dalla creazione delle prime basi in circolazione a nuovi strumenti per gestire file e brani.
La sua ammirazione per la tecnologia è ormai da molti anni dichiarata, lo si nota anche dall'incredibile struttura che ogni sera si presenta sul palco dei concerti di zero in condotta; talmente spassionata da dedicare una serenata al suo compagno di mille avventure...
Reazioni da tecnologia...
Etichette: curiosità
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