Roller Mozart - sinfonia n.40

La sinfonia in Sol minore n. 40 K 550 di Wolfgang Amadeus Mozart vide la luce insieme alle sinfonie n. 39 in Mi bemolle (K 543) e n. 41 in Do maggiore (K 551 nota come Jupiter) nell'estate del 1788.

Mozart visse in quel periodo tre mesi di grazia che gli consentirono di creare tre fra i suoi capolavori anche se questa sinfonia chiude di fatto l'esperienza del salisburghese in ambito sinfonico.

Nel video sotto è proposta in una maniera unica, direi assolutamente non convenzionale...geniale, sportiva e veloce!

Chi l'ha ideata è stato veramente un PazZo!!! :-)

A voi il video!

Live Music

Quando si dice suonare con le mani e non mettere le basi....

Check it out

Tiziano - The Best Singer in The World!

Il primo incontro con la musica, per Tiziano Ferro, è all'età di tre anni, quando a Natale, gli viene regalata una tastierina giocattolo. Tiziano inizia così piccolissimo a scrivere canzoni, passione che proseguirà anche e soprattutto nell'adolescenza, quando considererà la musica come uno sfogo per la sua timidezza e la sua obesità. Per coltivare la sua passione per la musica, Tiziano ha partecipato per alcuni anni al Coro Gospel di Latina che gli trasmetterà l'amore per la musica nera che inserirà in molti suoi brani. Il suo studio della musica comprende 7 anni di chitarra classica, 1 anno di batteria e 2 anni di pianoforte.

Nella primavera del 2001 firma un contratto con la EMI e pubblica il suo primo singolo Xdono, il singolo raggiunge in breve tempo i vertici delle classifiche e si consolida come uno dei tormentoni del momento.

Il 7 novembre 2003 esce il suo secondo album 111. Con questo album, Tiziano si toglie di dosso definitivamente il marchio di "cantante per ragazzine" e viene riconosciuto anche dalla critica più diffidente. L'album prende nome dal peso del cantante durante tutta la sua adolescenza. Dall'album vengono estratti numerosi singoli fra cui Xverso, i successi Sere nere (inserito anche nella colonna sonora del film cult Tre metri sopra il cielo) e Non me lo so spiegare.

E' uno dei cantanti in Italia che ha all'attivo il maggior numero di richieste di brani da parte del pubblico - fidanzati x fidanzate, figli x mamme, mamme x babbi, cani x gatti, pietre x rose - ai poveri operatori dello spettacolo che, in qualche modo, devono accettare di buoncuore di eseguire in maniera imparziale i suoi brani...

C'è poi chi...per fare il simpaticone e sminuire il suddetto noto cantante, ne storpia il testo presentando una parodia dei brani dalla quale ci dissociamo totalmente, ripudiando queste forme di basso umorismo provinciale... :-)

A voi il video e...buon divertimento!

Zero in condotta dall'esterno...

Girovangando su YouTube mi sono imbattuto in questi video...non sapevo che ci avevate ripreso...bene, eccoli qua, ve li mostro









Un saluto al Trio Boa che li ha realizzati, si riferiscono alla serata dell'Assisi Endurance Lifestyle, forse serata ToP della tourneè estiva.

Se avete qualche video di una serata in nostra compagnia uploadatelo su you tube e scriveteci, lo pubblicheremo nel blog.

We're back...

Dopo un'incessante, stressante, appassionante estate condita da serate su serate, kilometri su kilometri e fatica su fatica...siamo tornati...we're back a postare sul blog, e come non approfondire questo WE'RE BACK!

Era con questa frase che nel 1989 ritorna Ghostbusters - gli acchiappafantasmi - diretto da Ivan Reitman e seguito del famigerato Ghostbusters I del 1984 campione d'incassi.

Alcune curiosità:

-La prima versione della sceneggiatura aveva come interpreti principali John Belushi, Dan Aykroyd e Eddie Murphy, tre membri del cast originale del Saturday Night Live. L'improvvisa morte di Belushi nel 1982 fece ritardare di 2 anni il progetto. Belushi avrebbe dovuto interpretare il ruolo di Peter Venkman, che dopo la sua morte fu riscritto per Bill Murray.

-La pubblicità degli Acchiappafantasmi che appare a metà film contiene un numero di telefono reale. Quando il film uscì esso registrò circa 1000 chiamate all'ora.

-Il film cita apertamente un cartoon Disney del 1937: "Lonesome ghosts", che vedeva Pippo, Paperino e Topolino impegnati come improbabili cacciatori di fantasmi a bordo di un'ambulanza. La vettura dei Ghostbusters è, appunto, un'ambulanza Cadillac datata 1959.

-Il quartier generale degli Acchiappafantasmi è costituito da due caserme dei pompieri: l'esterno appartiene alla caserma Hook and Ladder #8 nel quartiere Tribeca di New York; l'interno, invece, è di un'altra caserma a Los Angeles. Nel film viene definita "Un edificio con impianto idrico ed elettrico praticamente inesistenti; e il circondario smilitarizzato. Dovrebbe essere demolito ".

-l film è stato pubblicizzato un anno prima con una serie di adesivi riportando il celebre marchio dei Ghostbusters attaccati per mezza New York. Il simbolo è stato ideato da Dan.

Come non parlare della colonna sonora...tattatarattata tattatararatatta...

La canzone del film, cantata da Ray Parker Jr., fu un successo discografico planetario e rimase al numero 1 delle classifiche per tre settimane di seguito. L'autore è stato citato in giudizio da Huey Lewis per la somiglianza con il brano I want a new drug.

Per chi non se la ricordasse:



E chi chiamerai???

ferie

Tante serate, tanti chilometri, poche ore di sonno...i post saranno più radi.

Buone Vacanze a tutti!

Animal Instinct

Non si può certo dire che suona da cane...

Super Mario


Super Mario (o più semplicemente Mario; in giapponese: マリオ) è un personaggio dei videogiochi Nintendo, creato nel 1981 da Shigeru Miyamoto.

In origine era conosciuto come Jumpman. Nome attuale e "nazionalità" del personaggio si riferiscono all'italoamericano Mario Segali, proprietario dello stabile dove aveva sede la filiale statunitense della Nintendo nei primi anni ottanta.

Mario viene considerato uno dei più importanti della storia dei videogiochi; è apparso in decine di titoli di vario genere, quasi tutti di grande successo di vendite. La saga di Super Mario è in assoluto la più premiata in termini di vendite: in circa vent'anni di carriera, quasi 200 milioni di Videogiochi aventi Mario come protagonista sono stati venduti.

La prima apparizione di Mario è nel videogioco arcade Donkey Kong (1981).
Suo fratello Luigi è stato invece introdotto in Mario Bros., pubblicato nel 1983.

Secondo lo spettacolo televisivo The Super Mario Bros. Super Show ed il film Super Mario Bros., il nome completo di Mario è in realtà Mario Mario, mentre il nome completo di suo fratello è Luigi Mario. Questa spiegazione dell'origine della denominazione "Fratelli Mario", che vede il nome di Mario diventare il loro cognome, è generalmente accettata.

Si narra che l'aspetto e i vestiti di Mario non siano affatto casuali: la salopette che porta (coerente col lavoro da idraulico) sarebbe stata utilizzata per meglio evidenziare i movimenti delle braccia, mentre i baffoni e le basette per meglio vedere il naso e le orecchie; ovviamente questo aveva senso solo nei primi anni del suo esordio, quando le potenzialità grafiche delle console erano molto limitate, ma col passare del tempo, e con l'aumentare del successo, l'aspetto fisico è stato mantenuto.

Sonic the Hedgehog è considerato l'avversario per eccellenza di Mario. La rivalità è nata non tanto per i videogiochi a loro dedicati, ma per quella tra Sega e Nintendo, di cui i due personaggi erano le mascotte. Alla presentazione di Sonic the Hedgehog, i giocatori dell'epoca rimasero folgorati dai vivaci colori, ma soprattutto dalla velocità di gioco proposta dal porcospino, mai vista prima. In quegli anni, i giocatori erano nettamente spaccati a metà, chi con Sega, chi con Nintendo, o più precisamente, chi con Mario, chi con Sonic.

Mario vive ancora anche grazie alla sua famosa soundtrack. Simpatica, robotica e che richiama alle fantastiche sfide nei mondi fantastici, il brano è popolarissimo su youtube, decine sono i filmati di musicisti che la ripropongono, ecco alcuni dei migliori...

GUITAR


PIANO


DRUM


BASS

Luglio 2007 - 25 serate!

Alcuni numeri della nostra tourneè estiva.

63 ore di musica
75 ore di montaggio e smontaggio
37 ore di cene
1250 kilometri di strada
375 litri di bibite alcooliche e non
123.445.897.393.948.702.001 note eseguite

˙˙˙ǝʇɐɹǝs ǝllɐp ıʇɐʇʇoddɐɔ oɯɐıs

Reazioni da tecnologia...

In agguato una nuova malattia comportamentale: insulti al video, improvvisi scatti d'ira e tastiere distrutte.

"Computer, quanto ti odio"

Crescono i tecnostressati

E' stato battezzato "computer rage", la rabbia da computer, e si aggiunge alla lista dei disturbi comportamentali provocati dalla tecnologia.
Si manifesta con improvvisi attacchi di furore, e si esprime con grande irruenza: i computer riottosi vengono anzitutto sanguinosamente insultati, ma spesso si ricorre alla forza bruta. C'è chi afferra la tastiera e la sbatte sul tavolo, chi lancia il mouse contro il monitor, chi cerca di infilare il computer nel cestino della carta straccia e chi strappa i cavi dal muro.

Le cause scatenanti della "computer rage" sono le più varie, ma si segnalano in particolare i "crash" della macchina (specialmente quando provocano una perdita di dati), l'impossibilità di farla partire perché si è dimenticata la password e la lunghezza dei tempi di attesa per il caricamento dei programmi o l'elaborazione dei dati.



C'è chi al contrario è estasiato dalle possibilità dei computer e dall'aiuto che possono fornire in molti campi di applicazione.

Il nostro chitarrista-arrangiatore è stato uno dei primi all'avanguardia su molte tecnologie. Dai primi atari a cubase, dalla creazione delle prime basi in circolazione a nuovi strumenti per gestire file e brani.

La sua ammirazione per la tecnologia è ormai da molti anni dichiarata, lo si nota anche dall'incredibile struttura che ogni sera si presenta sul palco dei concerti di zero in condotta; talmente spassionata da dedicare una serenata al suo compagno di mille avventure...